Indagine ISTAT su e-commerce: incremento tra il 2020 e il 2021
Un’analisi sull’adozione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione da parte di famiglie e individui ha rivelato un aumento del 6,5% nell’utilizzo del commercio elettronico in Italia tra il 2020 e il 2021, con una crescita significativa del numero di utenti che hanno effettuato almeno un acquisto online negli ultimi tre mesi, salendo dal 27,3% nel 2020 al 34,8% nel 2021. Le ricercatrici dell’Istat Laura Zannella e Rita Fornari, che hanno condotto lo studio, sottolineano che il modulo sull’uso delle ICT è armonizzato a livello europeo ed è parte dell’indagine annuale Aspetti della vita quotidiana dal 2005, con l’obiettivo di raccogliere dati comparabili sull’utilizzo di queste tecnologie. Anche se il commercio elettronico per uso privato continua a crescere, nel 2022 si è registrato un lieve calo degli acquisti online, con un decremento del 2,1% rispetto all’anno precedente, in seguito alla fine delle restrizioni pandemiche. Nel 2022, il 48,2% della popolazione di 14 anni e oltre ha utilizzato Internet per acquistare beni o servizi, con gli uomini più inclini a fare acquisti online rispetto alle donne e i giovani tra i 20 e i 24 anni che si distinguono per un alto tasso di acquisti.
I principali beni acquistati online includono abbigliamento e accessori
I principali beni acquistati online includono abbigliamento e accessori, seguiti da articoli per la casa e contenuti multimediali. Infine, sebbene l’Italia abbia fatto progressi nel commercio elettronico, i tassi di utilizzo sono ancora inferiori alla media europea, mentre gli indicatori dell’indagine supportano il monitoraggio degli obiettivi digitali dell’Unione Europea per il 2030, focalizzandosi su competenze digitali, trasformazione delle imprese, infrastrutture e servizi pubblici digitalizzati.
“Se si analizza il segmento dei 16-74enni, per cui è possibile effettuare il confronto europeo, emerge che nonostante i progressi registrati in Italia in questo ambito di attività, i tassi di ricorso al commercio elettronico sono ancora al di sotto della media EU27: ha effettuato acquisti online negli ultimi 3 mesi il 37,3% della popolazione di 16-74 anni residente in Italia contro il 56,1% della media EU27”.
Focus sull’indagine
Gli indicatori di questa indagine sono utilizzati per scopi di benchmark e, in particolare, aiutano a misurare l’attuazione di una delle sei priorità per il periodo 2019-2024 della Commissione europea “Un’Europa pronta per l’era digitale” . Inoltre, facilitano il monitoraggio degli obiettivi digitali dell’Ue per il 2030 stabiliti dal programma strategico “Bussola digitale” che si evolve intorno a quattro punti cardinali: competenze, trasformazione digitale delle imprese, infrastrutture digitali sicure e sostenibili e digitalizzazione dei servizi pubblici.
